Ardente, questo è il significato del termine francese che titola il
primo volume di questa saga. Si tratta di un paranormal romance, genere
che normalmente non solo non incontra le mie simpatie, ma provoca non di
rado il mio profondo disprezzo di lettrice e scrittrice.
Questo volume, invece, no. Forse è dovuto al fatto che la storia
d'amore, per quanto costituisca il nodo portante della narrazione, è
infine solo l'espediente per elaborare la realtà magica dei culti pagani
che sono sopraggiunti, segretamente, fino a noi... [Continua a leggere la recensione su Parole in Corso]
Nessun commento:
Posta un commento