venerdì 20 aprile 2012

Il vero compenso che percepisco non ha un valore monetario

 

In questi giorni i fan della pagina Facebook della congrega mi hanno spiazzata con alcuni commenti. Brûlant sta piacendo sempre di più, c'è chi chiede quando uscirà Indigo, chi quando faranno un film ma c'è stato un commento in particolare che mi ha fatto riflettere: 
"ripagherei altre 100 volte per ritrovare la magia di quel libro, hai un dono speciale benedetto dagli Dei se ti permette di scrivere in quel modo!"
Appena l'ho letto sono andata indietro con la memoria al momento esatto in cui stendevo il testo ed è vero, in più di un'occasione mi sono sentita soltanto una mano che digitava i tasti sulla tastiera del computer. Era come se non avessi nessun potere decisionale sulle parole che venivano impresse, una sorta di dettatura dall'alto.
Personalmente non so se ho un dono oppure no, quello di cui sono certa è che se anche una sola persona avrà capito gli insegnamenti che ho nascosto fra le righe allora la mia fatica sarà ripagata...

Recensione di Cristiana Verazzo

Eccomi finalmente pronta alla recensione. Innanzitutto devo sottolineare l'originalità della storia, diversa per personaggi da quelli che attualmente ci vengono proposti e l' erudizione della scrittrice. E' palese il lavoro di ricerca dei particolari storici utilizzati per la trama, chiaro nella stesura e non tedioso nemmeno per lunghezza. Unica nota che posso aggiungere, e non è una critica bensì un consiglio per le stesure future di un qualsiasi altro testo, è la narrazione troppo didascalica per il personaggio maschile, purtroppo si capisce perfettamente che la mano che scrive è femminile falsando lievemente quella che avrebbe voluto fosse l'ipotetica realtà. Se mi permetto questo appunto è perché è stato mosso anche a me e devo ammettere di essermi trovata d'accordo con la nota, in fondo siamo qui per metterci in gioco e ognuno di noi ha sempre da imparare. Complimenti per i riferimenti sempre appropriati e mai banali.

giovedì 5 aprile 2012

Alessandra Paoloni (La Stirpe di Agortos): Recensione Brulant di Anita Borriello

Titolo: Brûlant
Autrice: Anita Borriello
Editore: Youcanprint
Pubblicazione: Dicembre 2011

Trama: Brûlant è un romanzo esoterico che mostra quel mondo magico ben nascosto dalla quotidianità. Il lettore potrà facilmente immedesimarsi in Christian, il personaggio principale, che sarà costretto a partecipare a vecchi rituali inconsapevole di quanto questi siano radicati nella vita di tutti noi. Tramite la sua relazione con Brigitte verrà a contatto con le Brûlant, una congrega di sole donne che vive tra di noi da secoli e votata a mantenere in vita gli antichi riti e culti tramandando le conoscenze millenarie di cui sono depositarie.
Cinismo e superstizione, folklore e realtà, si contrapporranno e si scontreranno nello svilupparsi della vicenda per fondersi poi in un unico vincitore: l'Amore.


La mia recensione:Vai sul Blog di Alessandra Paoloni e leggi la recensione completa...
La mia strada fino a qui (La Stirpe di Agortos): Recensione Brûlant di Anita Borriello: